Ruota di Barlow
Datazione: Secondo quarto XX sec.
Inventore: Peter Barlow
Dimensioni: 23×13,8×29 cm
Materiali: Legno e metallo
Descrizione:
La ruota di Barlow costituisce un primo esempio di motore elettrico, ovvero di un dispositivo atto a trasformare l’energia elettrica in energia meccanica. Lo strumento è composto da una ruota di rame posta fra le espansioni polari di una calamita. Sotto la ruota è invece posizionata una bacinella contenente mercurio, dalla quale la ruota può liberamente attingere.
Funzionamento:
Collegando la ruota e il mercurio con i poli di un generatore, il circuito si chiude, facendo nascere una forza che provoca la rotazione continua del disco; cambiando verso alla corrente o invertendo le polarità della calamita, il senso di rotazione della ruota si inverte.
Curiosità:
Il grave problema della tossicità ambientale del mercurio ha portato ad una serie di iniziative da parte di organismi nazionali ed internazionali che si occupano di tutela dell’ambiente e salute pubblica, impegnati per una sua progressiva eliminazione dai cicli produttivi in ogni sua forma. Nel 2013 questi sforzi si sono concretizzati nella Convenzione di Minamata sul mercurio, un accordo internazionale firmato da più di cento Paesi che prevede l’introduzione progressiva di una serie di misure di contenimento, per arrivare nel 2020 alla messa al bando totale di alcuni dispositivi, tra cui batterie, lampade a fluorescenza e cosmetici.