Scheletro Bos Taurus

Datazione:Seconda metà del XX secolo
Dimensioni: 45 cm
Materiali: Ossa di Bovino

Descrizione:

Il Bos taurus (bue) insieme al Bubalus (bufalo) e il Bison (bisonte) fa parte della categoria dei bovini sottofamiglia di Bovidi. Ruminanti grossi, tozzi, robusti, con corna a sezione circolare, appuntite, presenti in entrambi i sessi e più sviluppate nel maschio. Nel linguaggio zootecnico, per bovini si intendono soltanto le razze della specie Bos taurus (bove o bue domestico). Nell’India e nell’Africa orientale si trovano, soltanto in domesticità, parecchie razze di Bos indicus. Si ritiene che l’addomesticamento dei bovini sia avvenuto inizialmente nell’India e nell’Asia centrale, da dove si sarebbe poi diffuso in Africa e in Europa.

Caratteristiche zootecniche:

I Bovini hanno ossa frontali (come questo conservato nel Museo) sviluppate tanto da formare da sole quasi tutta la volta cranica e provviste quasi sempre di cavicchi ossei, che formano la base ossea delle corna; queste sorgono dagli angoli estremi ed esterni del cranio, la fronte è più lunga che larga, piatta o concava. Mancano i denti incisivi superiori e i canini, gli incisivi inferiori sono in numero di otto, i molari sono 12 nella mascella e 12 nella mandibola. La spina dorsale è formata da 7 vertebre cervicali, 13 dorsali, 6 lombari, 15-18 coccigee. Lo stomaco è formato di quattro sacchi di cui il primo, grandissimo, si chiama rumine, il secondo reticolo o cuffia, il terzo omaso o libro o foglietto o centopelle, il quarto abomaso o caglio o ventricolo. I piedi hanno due dita rivestite inferiormente da unghioni.

Curiosità:

Nei bovini si sfruttano tre funzioni economiche: produzione di lavoro, della carne e del latte. Essi forniscono inoltre letame e pelli. I Bovini con prevalente attitudine al lavoro hanno pelle spessa, grande sviluppo scheletrico, muscolare e articolare, armonico sviluppo degli arti e del tronco, arti ben diretti, con buoni appiombi; collo di media lunghezza, robusto, muscoloso; groppa larga, lunga, non molto obliqua. I Bovini con prevalente attitudine alla produzione della carne hanno pelle fina, morbida, facilmente staccabile dai tessuti sottostanti; scheletro fine e leggero; enorme sviluppo delle masse muscolari e specialmente di quelle che forniscono carne di prima qualità; arti brevi, testa piccola, collo corto; groppa ampia, lunga e larga; petto ampio e muscoloso. In quelli con prevalente attitudine alla produzione del latte, la pelle è fine e untuosa, l’ossatura leggera. Mentre nei bovini a duplice o triplice attitudine si hanno tipi morfologici che derivano dalla fusione di quelli descritti.

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